Proposte per il sostegno di lavoratori e imprese – Gruppo Consiliare Capri Vera.

PROPOSTA-CAPRIVERA-PER-IL-SOSTEGNO-LAVORATORI-E-IMPRESE

Gruppo Consiliare “Capri Vera”

Roberto Bozzaotre, Melania Esposito, Paolo Falco, Costantino Federico

PREMESSA:

La pandemia in atto ha prodotto, oltre che notevoli problematiche dal punto di vista sanitario, una crisi economica che specie nel campo turistico rischia di non avere precedenti.

Tale situazione inevitabilmente finirà col ricadere sul tessuto economico e sociale del nostro territorio, attendendosi verosimilmente un enorme calo della domanda turistica e di conseguenza dei livelli di occupazione.

Da qui la necessità di studiare e deliberare misure economiche in grado di sostenere le famiglie e le imprese.

La fonte da cui attingere potrebbe essere soprattutto la parte disponibile dell’avanzo di amministrazione che, stando alla deliberazione Consiliare del. 21.05.2019 n. 24 avente ad oggetto  “Approvazione del Rendiconto della gestione per lesercizio finanziario 2018”, è di euro 16.133.248,09.

Distribuendo in modo corretto tale importante cifra e dando priorità soprattutto a quei lavoratori che non risultano beneficiari dei bonus di supporto previsti dal Governo Centrale, si può arrivare ad approvare un pacchetto di misure capaci di sostenere famiglie ed imprese fino a marzo 2021.

La proposta può essere divisa in alcune aree principali:

         1) lavoratori;

         2) locazioni abitative;

         3) imprese;

         4) opere pubbliche di riqualificazione e messa in sicurezza del territorio comunale.

1. AIUTI A SOSTEGNO DEI LAVORATORI

La priorità dell’Amministrazione Comunale dovrà essere quella di dare un sostegno concreto alle famiglie, partendo soprattutto da quei lavoratori stagionali che non risultano annoverati nelle categorie beneficiarie delle indennità “Covid 19” di 600 euro previste dal Governo.

A questi lavoratori potrà essere riconosciuta una indennità di 800 euro al mese a decorrere da marzo 2020.

Per i lavoratori che, invece, sono stati beneficiari delle indennità “Covid 19” il Comune può impegnarsi a riconoscere una integrazione di 200 euro.

Si propone anche la creazione di un “database dei lavoratori” al fine di censire le professionalità prive di occupazione a causa del Covid-19 così da favorire l’incontro tra lavoratori e imprese.

RISORSE FINANZIARIE: CIRCA 7 MILIONI DI EURO

FONTE DI FINANZIAMENTO: AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

2. LOCAZIONI ABITATIVE

In considerazione della misura regionale di sostegno all’affitto delle abitazioni principali, della stagionalità dell’economia caprese e, quindi, della maggiore incidenza, sui bilanci familiari, dei costi delle locazioni, si propone di adottare identica misura a livello comunale con la quale, presi a parametri di riferimento le riduzioni di volume d’affari e reddito dei mesi di Marzo ed Aprile 2020 rispetto ai mesi di Marzo ed Aprile 2019 (invece di Gennaio e Febbraio 2020) si conceda, riservandosi ulteriori iniziative sul tema, un contributo:

– pari al 50% del canone mensile, per tre mensilità, per un importo massimo complessivo pari a 1.800 euro (600 euro al mese) a chi rientra nei parametri del contributo comunale e non di quello regionale;

– pari all’integrazione fino al 50% del canone mensile, per tre mensilità, entro un importo massimo complessivo pari a 1.800 euro (600 euro al mese) a chi rientra nei parametri del contributo regionale e lo percepisce.

RISORSE FINANZIARIE: 2 MILIONI DI EURO

FONTE DI FINANZIAMENTO: AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

3. IMPRESE

Compito del Comune sarà anche quello di affiancarsi alle imprese e favorirne la ripresa delle attività.

Attingendo dall’avanzo di amministrazione saranno ipotizzabili innanzitutto alcuni interventi in materia di tributi locali programmando, ad esempio, la riduzione od eliminazione della tariffa per la fruizione del suolo pubblico (anche per i periodi di apertura), nonchè, contando anche sulla intuibile riduzione dei costi del servizio vista l’inferiore mole di lavoro prevista, una importante riduzione della Tari.

Ad esempio potrebbe essere prevista una riduzione della Tari del 50% con possibilità di rateizzare i restanti importi nei due anni successivi così da non ridurre ulteriormente la liquidità delle imprese.

Per quanto riguarda le aziende più piccole – fermo restando come sopra la riduzione dei tributi locali – il Comune può prevedere alcuni aiuti a seconda della tipologia di attività considerata, quali ad esempio:

– assicurare un contributo a fondo perduto per il pagamento degli interventi di sanificazione periodica nonché per utenze idriche ed elettriche;

– assicurare ai titolari di attività di noleggio o locazione di barche la riduzione almeno del 50% della tariffa del posto barca sia nel porto turistico che in quello commerciale;

– assicurare ai titolari di suolo pubblico (laddove possibile per motivi di sicurezza e viabilità) l’estensione gratuita del suolo in concessione così da permettere il rispetto delle norme sul distanziamento sociale, ecc.

Al fine di porre in essere interventi mirati e che garantiscano l’effettivo sostegno, prima della deliberazione definitiva sarà necessario interloquire anche con gli imprenditori non iscritti alle associazioni di categoria facenti parte della Consulta Intercomunale così da raccoglierne ed esaminarne tutte le istanze.

RISORSE FINANZIARIE: 2 MILIONI DI EURO

FONTE DI FINANZIAMENTO: AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

4. OPERE PUBBLICHE DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO COMUNALE

Una importante rimodulazione del piano triennale delle opere pubbliche – con riferimento soprattutto alla prima annualità – consentirebbe di programmare fino alla fine del 2020 lavori pubblici che richiedendo tempi di progettazione e di gara più brevi, nonché assestandosi sotto importi inferiori alla soglia comunitaria, consentano, nel rispetto delle normative vigenti, il coinvolgimento di ditte isolane.

Alcune risorse possono essere utilizzate per piccole manutenzioni sul territorio e sugli immobili comunali, nonché sulla pulizia dei sentieri magari favorendo e coinvolgendo cooperative sociali formate da cittadini residenti e rimasti senza lavoro a causa della crisi economica in atto.

FONTE DI FINANZIAMENTO: BILANCIO COMUNALE

– CONCLUSIONI –

Il piano sopraesposto consente, attraverso deliberazioni da adottare in tempi brevi, di assicurare ai cittadini un sostegno concreto per far fronte ai bisogni familiari ed imprenditoriali più urgenti.

Ovviamente, a questo si deve accompagnare un piano per il turismo, da concordare assolutamente con il Comune di Anacapri.

Tale piano, ad avviso di questo Gruppo Consiliare, come già avuto modo di proporre, dovrà partire da un “Protocollo Capri” che dovrà essere il frutto del lavoro delle Amministrazioni Comunali, degli imprenditori ma soprattutto di una squadra di esperti di altissimo profilo che individuino le più ampie misure per ripartire in sicurezza. Tale attività culminerà con un’azione di marketing mirata e in grado di diffondersi su scala mondiale. Per quanto riguarda le modalità di presentazione delle domande per accedere ai contributi di cui ai punti 1,2 e 3 sarà necessario munirsi di una piattaforma online per assicurare maggiore efficienza e tutela della privacy.